Nonostante abbia intrapreso la vita universitaria viene costantemente deviato dall'attrazione al gioco. Relegati i nonni a Baruffini, apre una bisca presso la casa di questi ultimi dove organizza periodicamente tornei di Texano.
Attualmente vive a Milano sotto il tetto di una Tigra.
Giocatore incallito, basa il suo gioco su regole teoriche; questa predispozione ha dato origine al suo soprannome: "il teorico". Spesso il primo ad uscire dai tavoli a causa delle sue teorie è sempre in balia degli sfottò dei suoi amici.
Da registrare la sua rivalità con Amos a causa del suo forte vizio col fumo che lo ha portato a fumare anche dal tubo di scarico della Tigra.
