Nato a Cuba in anni imprecisati, ha iniziato la sua vita ballando la macarena e la salsa. Le sue grandi doti e il suo impegno lo hanno portato in Valtellina nei grandi vertici dell'intrattenimento. I migliori locali della zona lo richiedono per animare feste latino-americane; il suo fascino è una garanzia di successo. Le sue abilità calcistiche lo hanno inoltre portato dal Tirano calcio a 5 al blasonato Villa football club che lo ha ingaggiato per cifre da capogiro. Ai medici della zona è anche nota la sua malattia per le macchinette per le quali è stato parzialmente disintossicato.
Ha iniziato la sua carriera da pokerista nei tavoli dei tornei settimanali del Glicine dimostrando fin da subito una propensione per i secondi posti. Una volta entrato nel tunnel ha anche messo a disposizione la sua topaia per l'organizzazione di grandi eventi come i Tornei di Natale; proverbiale il suo disordine e la mancanza di cibo.
Il suo inno di battaglia " e adesso non ce n'è più per nessuno... va bene!" è stato convertito dai suoi avversari con lo sfottò "il cubano sul divano, il cubano sul divano!".